Lavori di sistemazione dissesto valloni Madonna dell’Abbondanza e S. Anna” – Opere di completamento - Marzano di Nola (NA)

Attività: Progettazione definitiva, Progettazione esecutiva, Direzione Lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
Periodo di svolgimento del servizio: 2015
Importo Lavori: € 206,292.10
Committente: COMUNE DI MARZANO DI NOLA

Con l’intervento in oggetto si vanno a realizzare delle opere utili ed indispensabili per limitare i fenomeni di dissesto del versante in sinistra idraulica del vallone Madonna dell’Abbondanza subito dopo le vasche di accumulo e prima dell’immissione del tratto tombato, in effetti si va ad inserire in maniera naturale tra i due grandi interventi realizzati sul territorio. La realizzazione degli interventi risulta indispensabile in quanto tali fenomeni erosivi fanno sì che nel canale di allontanamento delle acque meteoriche, a valle del versante, si depositi materiale terroso inficiando l’officiosità della sezione idraulica con gravi problematiche in particolare nel tratto tombato che a sua volta attraversa l’intero abitato di Marzano di Nola per poi recapitare direttamente nell’alveo Quindici. In particolare per il citato versante si intendono realizzare, a completamento delle opere realizzate nel progetto generale dei “Lavori di sistemazione dissesto valloni Madonna dell’Abbondanza e S. Anna”, le seguenti opere:

• si realizzerà un muro di sponda, in sinistra idraulica, in gabbioni rinverditi dell’altezza media di circa metri 3, l’impiego di gabbionate come struttura di sistemazione nel caso in esame abbina le funzione di opera sostegno a quella di opera drenante anche con un basso impatto ambientale;
• l’intero versante sarà anche oggetto di interventi di sistemazioni idraulico forestali o meglio conosciuti come tecniche di ingegneria naturalistica per la stabilizzazione della parte superficiale e per limitare l’erosione superficiale e di conseguenza il trasporto di materiale solido. Si realizzeranno palizzate vive e alle spalle dei gabbioni grate vive. La tecnica della palizzata in legname con talee e/o piantine è un sistema che unisce l’impiego di talee con strutture fisse in legno per la stabilizzazione di pendii e scarpate in dissesto. Con tale sistema si tende a rinverdire il pendio attraverso la formazione di piccoli gradoni lineari, sostenuti dalle strutture in legno, che corrono lungo le isoipse del versante e dove, nelle sacche di monte, si raccoglie del materiale terroso. Le piante, una volta che la vegetazione si sarà sviluppata, garantiranno un consolidamento del terreno con l’apparato radicale e una resistenza all’erosione superficiale, con la loro parte epigea. Mentre la tecnica della grata viva con talee e/o con piantine è una tipologia più complessa rispetto ad altri sistemi ma molto efficace negli interventi di sistemazione, stabilizzazione e rinverdimento di versanti e di scarpate con elevate pendenze.

Oltre alle opere di messa in sicurezza del versante sarà ripristinata l’officiosità della sezione idraulica del canale con la rimozione dei depositi accumulatesi nell’arco del tempo e la realizzazione, nel tratto terminale di sponde mediante palizzate dove necessitano. Come si ravvisa, tutte le opere in progetto sono rivolte a ripristinare l’assetto idraulico dell’area a stabilizzare il versante con il minimo impatto sull’ambiente circostante utilizzando, per la maggior parte ed ove possibile, tecniche a basso impatto ambientale. Inoltre l’intervento si colloca come naturale completamento degli interventi realizzati nel progetto generale, difatti basta considerare che il tratto in questione si trova tra i due interventi realizzati con il progetto generale.