Intervento di consolidamento e risanamento idrogeologico del versante SUD del Centro Storico del capoluogo - Comune di Cermignano (TE)
Attività: Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, CSP e CSE - DL
Periodo di svolgimento: 2021
Importo lavori: € 600.000
Committente: Comune di Cermignano
Il comune di Cermignano è un comune italiano di circa 1600 abitanti della Provincia di Teramo in Abruzzo, situato nella parte meridionale del territorio provinciale, inserito nel contesto socioeconomico della Comunità montana del Vomano, Piomba e Fino. La distanza tra il Capoluogo comunale e il Capoluogo provinciale è di circa 21 chilometri. Il territorio comunale si estende su una superficie di 26,09km² e confina con i Comuni di Bisenti, Canzano, Castel Castagna, Castellalto, Cellino Attanasio, Penna Sant'Andrea, Teramo. Cermignano appartiene alla zona altimetrica definita “montagna”, con un’escursione di 654 metri (altitudine minima 95m sul livello del mare – altitudine massima 749m sul livello del mare), la Casa Comunale è situata a 563m sul livello del mare. Il Comune di Cermignano è riconosciuto territorio con pericolosità sismica media, corrispondente alla zona 2. L’area oggetto d’intervento ricade all’interno del centro storico del Comune di Cermignano.
La porzione del versante meridionale interessata dai descritti fenomeni di dissesto idrogeologico occupa una lunghezza di circa 200 metri, lungo la zona valliva di via Roma, nel comune di Cermignano (TE).
Gli interventi in progetto saranno quindi funzionali al consolidamento del pendio naturale, mediante la realizzazione di alcune opere di contenimento profonde, rappresentate da una serie di quattro palificate da realizzare poco a valle dei fabbricati più prossimi al pendio.
In particolare saranno realizzate due tipologie di paratie di pali ovvero una denominata di “TIPO1” ed un'altra di “TIPO2”, così definite:
· Paratia TIPO1: paratia di pali in c.a. costituita da una singola fila di pali di diametro esterno 60 cm, disposti ad interasse di 75 cm e di profondità complessiva di circa 16.0 m, oltre altezza del cordolo di coronamento di sezione 1.0x0.8 m. Sopra i pali verrà realizzato un muro di contenimento in c.a. di sezione ad L, con trave di fondazione di 2.0x1.0 m e mensola di elevazione di 3.50x0.40 m, con lo scopo di predisporre un terrapieno funzionale all'allargamento dei piazzali scoperti posti tra alcuni edifici. Tale sezione strutturale tipo viene adottata in riferimento alle sezioni trasversali del pendio individuate nelle tavole di progetto con la codifica “B-B” e “D-D”, per una lunghezza rispettivamente di 27.00 e 27.0 m;
· Paratia TIPO2: paratia di pali in c.a. costituita da una singola fila di pali di diametro esterno 60 cm, disposti ad interasse di 75 cm e di profondità complessiva di circa 16.0 m, oltre altezza del cordolo di coronamento sezione 1.0x0.8 m. Tale sezione strutturale tipo viene adottata in riferimento alle sezioni trasversali del pendio individuate nelle tavole di progetto con la codifica “A-A” e “C-C”, per una lunghezza rispettivamente di 30.0 e 27.80 m.
Per completezza dell’intervento di stabilizzazione del versante, saranno inoltre predisposte una serie di trincee drenanti subito a valle delle paratie di pali di TIPO 2, composte da elementi modulari di larghezza di 0.30 m e profondità di 2.0 m. Tali opere funzioneranno da presidi idraulici di consolidamento, in quanto avranno il compito di allontanare le acque piovane che ruscellano in superficie e filtrano a valle della paratia, riducendo difatti al minimo i fenomeni di scorrimento superficiale evidenziati sul pendio ed evitando la saturazione delle coltri, causa principale dell’innesco del fenomeno gravitativo lento che si vuole limitare.
A conclusione dell’intervento di stabilizzazione per una corretta regimentazione delle acque piovane provenienti da via Roma e dagli slarghi retrostanti le opere di stabilizzazione, sarà realizzata una rete di drenaggio mediante canalette grigliate e di conseguenza sarà rifatta la pavimentazione degli stessi.